Presentazione
La Scuola dell’Infanzia, di durata triennale, si propone come contesto di relazione, di cura e di apprendimento, nel quale possono essere filtrate, analizzate ed elaborate le sollecitazioni che i bambini sperimentano nelle loro esperienze.
In linea con quanto indicato nelle Indicazioni Nazionali per il Curricolo nella Scuola dell’Infanzia e del Primo Ciclo di Istruzione” (Decreto n. 254, Novembre 2012), i Campi di Esperienza per la Scuola dell’Infanzia costituiscono “gli ambiti del fare e dell’agire”, valorizzano ed estendono le curiosità, le esplorazioni, le proposte dei bambini che, opportunamente guidati, sviluppano le proprie potenzialità e avviano la sistematizzazione degli apprendimenti.
Campi di Esperienza
Il sé e l’altro
Le grandi domande, il senso morale, il vivere insieme
In questa area confluiscono le esperienze e le attività finalizzate allo sviluppo della sfera sociale del bambino. Le attività tendono all’interiorizzazione del significato di socializzazione in tutti i suoi aspetti: rispetto delle regole, del valore della vita, dell’ascolto, del dialogo, delle espressioni della fede e del Divino che anima le nostre vite.
I discorsi e le parole
Comunicazione, lingua, cultura
In esso si raccolgono le attività che portano i bambini a comunicare verbalmente, a descrivere le proprie emozioni, ad argomentare le proprie convinzioni, a dialogare con coetanei e adulti. Avviano un primo approccio alla lingua scritta.
Il corpo in movimento
Identità, autonomia, salute
È l’ambito in cui si valorizzano le esperienze legate alla motricità e alla corporeità. Agire nello spazio per i bambini significa conoscerlo nelle sue specificità e nella relazione con il proprio corpo, non solo dal punto di vista motorio, ma anche come strumento per comunicare e per costruire l’identità personale attraverso la percezione del sé.
Immagini, suoni e colori
Espressione artistica, musica, estetica
È l’area che mira a potenziare le capacità comunicative dei bambini riferite ai linguaggi: manipolativo-visivo, sonoro–musicale, drammatico-teatrale, audiovisuale e massmediale e al loro intreccio. La fruizione di essi educa al senso del bello, al sentire estetico, alla conoscenza della realtà.
La conoscenza del mondo
Numero e spazio
Utilizzare l’esperienza diretta per raccogliere, classificare, organizzare, interpretare dati e formulare previsioni. Progettare e codificare la realtà attraverso semplici abilità matematiche, matematizzare la realtà, stabilire relazioni logiche tra fenomeni ed eventi.
Oggetti, fenomeni, viventi
I bambini elaborano una prima organizzazione del mondo esterno attraverso attività concrete che mettono in rapporto il “pensare” con il “fare” per percepire, interpretare e collegare tra loro forme, concetti, eventi.
Orari
Entrata | 8:30 – 9:00 |
Uscita | 15:30 – 15:45 |
Le attività scolastiche si svolgono dal lunedì al venerdì, rispettando il calendario regionale scolastico.
Le attività vengono svolte durante l’intera mattinata e nel corso del primo pomeriggio.
I bambini consumano il pranzo preparato dalla cucina interna, secondo il menù approvato dall’Asl.
Per i bambini di 3 anni della Scuola dell’Infanzia è previsto un momento di riposo durante le prime ore del pomeriggio.
Nella Scuola dell’Infanzia gli alunni sono divisi in due gruppi, per i quali sono pensate attività specifiche.
La Scuola è aperta dalle ore 7:30 per coloro che ne fanno richiesta
Offerta Formativa
La progettazione didattica viene elaborata collegialmente dalle docenti ad avvio di anno scolastico e condotta in modo unitario attraverso Unità di Apprendimento.
L’utilizzo appropriato di giochi, materiali, sussidi, spazi, costituiscono la condizione per la conduzione della progettazione didattica; essa si pone la finalità di promuovere nei bambini lo sviluppo dell’identità, dell’autonomia, della competenza e avviarli all’acquisizione della cittadinanza attiva.
Tutto ciò è reso possibile attraverso l’organizzazione di un ambiente di apprendimento capace di promuovere la curiosità, l’esperienza, l’esplorazione, il contatto con la natura, nella forma ludica che è quella propria nei bambini dai 3 ai 6 anni.
L’offerta formativa è arricchita dal percorso settimanale di psicomotricità.
Un maestro specializzato propone a piccoli gruppi attività specifiche, volte a promuovere l’autonomia e la capacità relazionale.
Gli insegnanti di educazione motoria e di inglese, presenti anche nella Scuola primaria lavorano settimanalmente anche con il gruppo dei più grandi.
Allo scopo di promuovere l’alleanza educativa, finalizzata al benessere dei bambini, scuola e famiglia sono chiamate a concordare modalità educative armoniche e condivise, tali da aiutare i piccoli ad avere negli adulti, docenti e genitori, punti di riferimento chiari e univoci.
Nel corso dell’anno scolastico le docenti individuano dei tempi da dedicare ai colloqui con i genitori
La massima attenzione è riservata ai bambini nei quali emergano delle difficoltà, o certificati ai sensi della L.104/92.
La scuola promuove una rete di collaborazioni al fine di coordinare gli interventi, condividendo in modo chiaro strategie e tempi per una corretta azione educativo -didattica.
Nella Scuola dell’Infanzia un ruolo importante riveste il riposo pomeridiano per i bambini di 3 anni. Nella stanza del riposo, adeguatamente attrezzata, ogni bambino ha un suo lettino. I docenti si alternano settimanalmente nella sorveglianza, affiancati dal personale di servizio.
Ambienti
Le aule della Scuola dell’Infanzia hanno un accesso diretto al giardino esterno attraverso una propria uscita.
La Scuola dell’Infanzia usufruisce dei seguenti spazi:
- un accesso proprio in Vicolo dei Livello, 59;
- tre aule per l’attività curricolare;
- la palestra per l’educazione motoria e per la psicomotricità;
- un gruppo di servizi igienici per i bambini;
- l’atrio per l’accoglienza;
- la sala da pranzo;
- il giardino per il gioco all’aperto.
La cucina interna garantisce un pranzo curato e secondo un menù, approvato dagli uffici competenti ed articolato in 5 settimane.